Come gestire un Blog Professionale in 5 passi
Oggi qualunque professionista si sta rendendo conto che avere un Blog è di primaria importanza per essere trovati online. Ma come gestire un Blog professionale senza che questo ci porti via troppo tempo? Vediamo 5 consigli pratici per aprire un Blog professional edi successo e gestirlo senza smettere di essere produttivi nella propria attività.
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Scegli un nome riconoscibile per il tuo Blog
Chi arriva sul tuo Blog con una ricerca sui motori di ricerca, e quindi in modo casuale, deve poterci riconoscere in qualsiasi nostra presenza online. Il nome del Blog, quindi, deve ricordare quello che usi sui Social o quello della tua Azienda.
Allo stesso modo, chi ci conosce offline o magari sui Social, cercando in rete il nostro nome, dovrebbe riuscire ad atterrare sul nostro Blog in maniera facile. Ecco che la scelta del nome di un Blog diventa importante per diventare Blogger di successo.
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Crea e segui un piano editoriale
Se stai aprendo un Blog professionale di supporto alla tua attività, di sicuro quello che ti serve è ottimizzare il flusso di lavoro. Ecco perché creare un piano editoriale per i tuoi articoli è di primaria importanza. Stabilisci un giorno al mese in cui fare l’elenco degli argomenti su cui scrivere, in base alle richieste dei clienti attuali e di quelli potenziali. Fornire contenuti informativi sulla tua attività può essere un esempio di articolo di valore, ma anche la storia del tuo Brand ed il dietro le quinte dei tuoi prodotti possono destare curiosità. Non serve diventare Blogger di successo per dare spunti interessanti sulla nostra attività!
Una volta stabiliti gli argomenti, programma un giorno a settimana per sviluppare i contenuti e sii costante nella pubblicazione. Fa bene non solo alla Seo, ma anche ai lettori che inizieranno a seguire le tue pubblicazioni come una rubrica. La costanza è il segreto per un Blog di successo.
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Utilizza parole chiave del tuo settore
Una volta scelti gli argomenti su cui scrivere i tuoi articoli, per fare in modo che questi arrivino nella Serp di Google e che quindi nuovi lettori scoprano di te e di quanto puoi essere utile loro con la tua attività, devi usare parole chiave del tuo settore.
Prova a metterti nei panni dei tuoi clienti, e pensa a cosa potrebbero digitare sella barra di ricerca su Google per cercare risposta al loro problema. Già… ma per fare questo devi conoscere il tuo Cliente.
Fare un Identikit della tua Buyer Persona ti aiuterà, infatti, a capire i suoi problemi, sapere a cosa cerca risposta, e trovare il modo in cui essere utile. A quel punto il gioco è fatto, usa le parole chiave del tuo settore plasmate sul tuo target.
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Pubblicizza i tuoi contenuti
Se hai un’attività online, sai già che i Social sono davvero un canale dove ispirare nuovi potenziali clienti e fare Personal Branding. Ma non è un segreto: sapere di cosa parlare sui Social e creare contenuti di valore non è sempre facile. Spesso creare nuovi post porta via molto tempo rispetto a quanto effettivamente ritorna in visibilità. Ecco come un Blog professionale aiuta anche in questo processo.
Puoi decidere di condividere il tuo articolo come un post all’interno del tuo feed social, sia che si tratta del tuo profilo personale sia della tua pagina. Inoltre puoi pubblicizzare i tuoi contenuti sui Social attraverso meccanismi di advertising. Questa seconda opzione ha il vantaggio di portare traffico referral (sorgente esterna di traffico) al tuo Blog, attendendo che i motori di ricerca indicizzino i tuoi contenuti. Un bel guadagno no?
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Aggiorna i tuoi contenuti
Se ti stai chiedendo come aprire un Blog e guadagnare dalle visite o dai contatti che ricevi allora sai benissimo che non basta dedicare solo poche ore la settimana alla gestione del blog. Certo, con questi 5 consigli su come gestire un Blog in maniera pratica, avrai una base di partenza per mettere a frutto le nozioni principali e dunque ci sono delle attività da portare avanti.
Affinché il tuo Blog professionale decolli e porti nuovi clienti interessati alla tua attività, devi ottenere la fiducia dei motori di ricerca, e fare in modo che i tuoi contenuti si posizionino almeno in prima pagina. Ma come si arriva in prima pagina sui motori di ricerca?
Per posizionarsi in prima pagina dovrai sviluppare competenze in ambito seo. Per fare questo puoi partire dalle best practice SEO fornite da google, poi ci sono passi da seguire e tecniche da imparare, ma ricorda che scrivere contenuti utili e interessanti per l’utente ed aggiornarli con costanza è il primo passo! Non abbandonare, quindi, i tuoi contenuti, ma rinfrescali sempre sia per dare informazioni attuali che per sistemare i contenuti in base ai risultati ottenuti.
Per quanto riguarda la frequenza di pubblicazione, il minimo sindacale sono 2 articoli a settimana. Ovviamente è solo una stima che può variare in base al settore di riferimento e alla tua disponibilità di tempo e risorse.
Gestire un Blog professionale: è il tuo momento
Ora che hai una piccola guida da seguire per ottimizzare il tempo che dedichi alla gestione di un Blog professionale non hai che da iniziare. Non solo i Blog non sono passati di moda, ma diventeranno sempre più importanti per la presenza online di un professionista o di un Brand.
Il mio consiglio quindi è di non aspettare oltre e di aprire il tuo Blog professionale nel 2021. Scoprirai come aprire un Blog e guadagnare di più sia la scelta giusta per la tua attività online.
Effetto Parallasse Worpdress: tutto quello che c’è da sapere
Come già espresso in altri articoli precedenti il web è in continua evoluzione ed ovviamente anche le espressioni grafiche e le tecnologie dei siti web lo so, e per evitare che il tuo sito web risulti obsoleto è importante costruire effetti visivi come ad esempio l’effetto parallasse che aiutano a catturare l’attenzione degli utenti e rendono il sito accattivante e professionale
In questo articolo vedremo cos’è l’effetto parallasse e come questo effetto grafico possa dare un tocco in più al tuo sito, rendendolo più attraente agli occhi dell’utente.
Di cosa si tratta e come funziona l’effetto parallasse? Tale effetto permette di aggiungere degli slider con immagini e/o video in cui è l’utente a decidere quando e come scrollare. Sono di grande aiuto qualora si vogliano far risaltare alcuni elementi visivi, ma anche nel caso in cui si voglia spezzare il ritmo lento di una pagina web.
Effetto parallasse cos’è
Cerchiamo di fornire una definizione di cosa sia un effetto parallasse.
Con questo termine ci si riferisce all’effetto visivo per cui alcuni immagini o video presenti in uno slider si muovono più lentamente del contenuto nel momento in cui l’utente scorre la pagina.
Tele effetto crea una condizione visiva per la quale è possibile vantare di una lettura più riposata mantenendo un livello di attenzione elevato nei confronti del contenuto della pagina web che si sta visitando.
In questo modo gli utenti potrebbero sentirsi maggiormente incoraggiati nel voler proseguire la lettura e ciò potrebbe evitare che abbandonino la pagina. E’ molto importante però che tale effetto venga implementato in modo corretto; in caso contrario non farebbe altro che peggiorare l’esperienza visiva dell’utente rendendogli fastidioso leggere i contenuti. Per tale motivo, in questo senso è di fondamentale importanza scegliere con estrema attenzione la giusta immagine di sfondo, il tema più corretto o il plugin più efficace.
Effetti parallasse wordpress
Nel caso in cui si voglia impostare un simile effetto sul tuo sito wordpress è possibile scegliere un tema wordpress che incorpori in sé un effetto parallasse oppure puoi utilizzare plugin che ricreano questo effetto. Utilizzando i plugin potrai dare una rinfrescata al tuo sito senza necessariamente stravolgere totalmente il tema grafico.,
WordPress a tal proposito mette a disposizione degli utenti diverse opzioni tra cui poter scegliere:
- Create: che rappresenta la migliore idea nel caso in cui si debba allestire un sito e-commerce
- Divi: è invece la scelta perfetta qualora si vogliano importare da altre piattaforme dei contenuti
- Stockholm: il tema perfetto per coloro che vogliono cimentarsi in operazioni più sofisticate
Plugin worpdress per effetto parallasse
Nel caso in cui il tema scelto non possieda un integrato effetto parallasse è allora possibile realizzarlo installando un plugin esterno. Configurando alcune impostazioni e seguendo altrettante indicazioni è possibile ottenere un effetto parallasse molto soddisfacente.
Prima di tutto bisogna scaricare un plugin apposito per creare un effetto parallasse sul proprio wordpress. Continuando la lettura dell’articolo troverai un elenco dei migliori plugin per effetto parallasse, se invece vuoi procedere alla ricerca del plugin in autonomia, puoi visitare la sezione plugin di wordpress.
Dopo aver scelto il plugin si può procedere scegliendo l’immagine che meglio si addice alla pagina web. L’immagine potrà essere impostata mediante la sezione blocco. A questo punto procedere abilitando l’effetto parallasse. Nello stesso Blocco sarà possibile trovare le varie opzioni modificando l’opacità dello sfondo.
AWB PLUGIN
Il plugin AWB ti consente di utilizzare sfondi parallasse con immagini, video, YouTube e Vimeo. Supporto per Gutenberg e WPBakery Page Builder.
Questo è un semplice plugin per immagini parallasse che utilizza lo script parallax.js di pixelcog – http://pixelcog.github.io/parallax.js/ Per inserire la tua immagine parallasse a larghezza intera, usa semplicemente lo shortcode [dd-parallax]. Includere il testo da sovrapporre.
Editor Gutenberg per creare effetto parallasse
Se avete dimestichezza con l’uso del nuovo editor WordPress Gutenberg potete attivare lo scrolling parallax semplicemente utilizzando i blocchi base forniti da wordpress. In questo video potete seguire tutto il procedimento. Si tratta di un tutorial in inglese, ma comunque molto facile da seguire.
Nel caso in cui non si voglia installare alcun plugin si potrà procedere con l’aggiunta dell’effetto mediante la modalità CSS. In questo caso dovrete avere parecchia dimestichezza e conoscenza del linguaggio html e css e si potrà caricare un’immagine di sfondo e aggiungere un codice tale da creare l’effetto parallasse.
Tutto ciò che bisognerà fare è caricare un’immagine dalla sezione Media presente sulla dashboard. Da qui, cliccare sulla voce: Aggiungi nuovo. Ora, cliccando su Seleziona file si potrà scegliere lo sfondo che si preferisce. A questo punto, una volta trovata l’immagine bisognerà fare click su di essa e allegarvi l’URL del file nella finestra che si apre.
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Come gestire un e-commerce: CMS, Gestionale e Marketing
Dopo aver parlato di come gestire un blog professionale, oggi vedremo come gestire un e-commerce. Potrebbe essere un’attività molto fruttuosa a patto che si riescano a mettere in atto diverse strategie d’azione. Il mondo dei siti web è in continua evoluzione e cambia di anno in anno e per questo motivo, anche gli e-commerce (siti che effettuano vendita online) devono aggiornarsi ed evolversi.
Qualora si voglia avviare un e-commerce potrebbe essere d’aiuto conoscere quali sono gli strumenti necessari per raggiungere performance di qualità. Gestire un e-commerce significa integrare magistralmente diverse operazioni, dalla logistica alla gestione del magazzino e non solo. Ad esempio è anche necessario fornire la giusta visibilità al sito servendosi di strategie di marketing mirate.
Come gestire un e-commerce
Diverse sono le attività che sono coinvolte in un simile conteso. In tal senso è necessario visualizzare e monitorare lo stato degli ordini, verificare i nuovi acquisti ed essere in grado di intervenire sulla struttura web tramite il vostro webmaster di fiducia con tempestività in caso di criticità come errori 404, errori 500, etc.
Detto ciò è possibile comprendere che avviare e gestire un e-commerce non è affatto semplice. Qualora si riesca ad implementare le giuste strategie d’azione sarà possibile vantare di un sito funzionale e vantaggioso. In particolare un e-commerce consente di raggiungere molti più clienti e dando maggiore visibilità al proprio brand e ai propri prodotti.
Inoltre, un altro vantaggio promesso dalla creazione di un e-commerce consiste nella possibilità di analizzare e studiare quali siano le abitudini di possibili acquirenti. In questo modo sarà più semplice scegliere una determinata azione strategica.
Ma cerchiamo di far chiarezza su alcuni punti. In che modo un sistema gestionale, un CMS e un’attenta strategia di marketing possono condurre al successo un sito e-commerce.
CMS e gestionale
Quando parliamo di CMS ci riferiamo alle applicazioni di gestione dei contenuti dei siti web, come testi, banner, immagini o link. Un sito dinamico potrebbe necessitare di un sistema di CMS poiché grazie ad esso potrebbe raggiungere livelli molto più soddisfacenti e performanti. Si potrebbe affermare prima di tutto che i siti dinamici prevedono un minor numero di pagine e richiedono anche meno manutenzione.
In base a ciò, servendosi di un CMS è possibile variare i contenuti di un sito senza intervenire direttamente sul database da cui sono lette le informazioni. In questo modo, una volta implementato un sistema CMS, i contenuti si aggiorneranno e modificheranno automaticamente. Una struttura di base che dinamicamente produce contenuti permette quindi una facile gestione degli stessi.
In questi termini, un sito dinamico e un sistema di CMS potranno essere integrati all’interno di un software gestionale. Ma quali sono i vantaggi che potremmo trarre da una simile struttura:
- Struttura che fissa albero e layout del sito
- Database per i contenuti
- CMS per banner, link e immagini
- Un collegamento diretto con le descrizioni e le schede prodotto
L’intreccio tra un sistema CMS per la gestione dei contenuti e le funzionalità offerte da un buon software gestionale potrebbe essere ciò che meglio definisce la capacità performante di un e-commerce.
Strategia di marketing per e-commerce
Ovviamente non si può prescindere dall’attuazione di una buona strategia di marketing. Un sistema di gestione dei contenuti e le funzionalità di un gestionale non possono sopperire alla necessità di un piano di marketing di qualità. Le azioni basiliari da eseguire per mettere in pratica una strategia di marketing performante sono le seguenti:
- Effettuare un’attenta analisi della concorrenza
- Ideare un piano strategico finalizzato a fornire al sito tutti i contenuti di cui possa aver bisogno per accrescere il suo valore
- Implementare una strategia SEO volta all’ottimizzazione dei contenuti. In questi termini è infatti fondamentale fare in modo che tutte le pagine (categorie e prodotti) di un e-commerce siano correttamente posizionate. Riuscendo a scalare la SERP si potrà avere la possibilità di posizionarsi in alto alle ricerche di Google e solo così si potrà fornire maggiore visibilità al proprio sito.
Per concludere possiamo dire che CMS, sistema gestionale e strategia di marketing vanno di pari passo e costituiscono lo scheletro di un buon sito e-commerce.
Il successo di Xiaomi
Il marchio Xiaomi oggi è noto in tutto il mondo, ma chi avrebbe scommesso su questo brand cinese qualche anno fa? Si tratta di un oggi famoso marchio di tecnologia che sposa una filosofia molto interessante: massima funzionalità e ottime prestazioni ma ad un prezzo super accessibile.
Questo è forse uno dei motivi per i quali questo brand, fino a poco fa sconosciuto, sia riuscito in così poco tempo a scalare le vette del mercato tecnologico. Si può facilmente immaginare che in un contesto così digitalizzato e tecnologico, i device di ultima generazione siano super ricercati. Spesso però per poter godere delle prestazioni eccellenti di un dispositivo elettronico è necessario spendere cifre molto elevate. Non tutti possono permetterselo.
Questa è la pecca di tantissimi marchi di tecnologia che propongono prodotti stilisticamente perfetti, super funzionali e dotati di sistemi operativi di ultimissima generazione ma a cifre davvero esorbitanti.
Il marchio Xiaomi è riuscito a cogliere nel segno. Oggi vanta di una vastissima gamma di prodotti commercializzati e la sua fama è davvero esponente. Quindi qual è la strategia di marketing Xiaomi?
Strategia di marketing Xiaomi
Qualsiasi brand ha una propria strategia di marketing a cui far testo. Xiaomi punta sull’interessantissimo rapporto qualità-prezzo e anche sulla quantità di prodotti proposti. Può sembrare un azzardo, ma in realtà, Xiaomi riesce davvero a mantenere tutte le sue promesse.
Dal 2010, quest’azienda si preoccupa di offrire ai suoi clienti una vasta gamma di prodotti di alta qualità, che siano in grado di eguagliare le capacità di altrettanti prodotti top di gamma realizzati da marchi molto più istituzionalizzati.
Dai cellulari, ai laptop agli accessori di domotica, Xiaomi pensa proprio a tutto. Ogni prodotto viene realizzato con un’attenta cura per i particolari. Il design è moderno e all’ultimo grido, la tecnologia che sottende ogni articolo è anch’essa super funzionale e all’avanguardia e i prezzi sono davvero ottimi. Insomma, questi sono i punti di forza su cui Xiaomi ha deciso di giocare per creare intorno a sé una fitta rete di consumatori.
Ad oggi, a distanza di circa 10 anni, il successo di Xiaomi è diventato davvero rilevante. Molto è dovuto soprattutto ad una strategia di marketing Xiaomi davvero innovativa. La promessa di riuscire ad adempiere a diverse necessità fa in modo che tutti i clienti che decidono di fidelizzarsi a questo marchio si dichiarino fortemente soddisfatti.
Design e funzionalità dei prodotti Xiaomi
Come già detto, la promessa di tutti i prodotti Xiaomi è quella di fornire degli articoli che siano apprezzabili non solo per le loro funzionalità ma anche per il loro design.
Tutti i prodotti cinesi Xiaomi sono realizzati con materiali resistenti e assemblati in modo eccellente. Il design di ogni singolo prodotto, dai primi device di gamma fino ai più moderni dispositivi, è sempre stato al passo con i tempi e con i trend. Ma non solo, anche le funzioni promesse da questi dispositivi sono sempre state super degne di nota.
Gli smartphone promettono ottime funzionalità sia per quanto riguarda le possibilità di connettività sia per quanto concerne qualsiasi altra capacità. Allo stesso tempo, anche altri prodotti, come ad esempio gli articoli di domotica più all’avanguardia rispondono ad esigenze di mercato davvero molto estese. Ecco allora spuntare una bilancia pesa persone super moderna, un orologio sportivo, un aspirapolvere ultra leggero che non produce alcun suono.
Dunque, se siete alla ricerca di un prodotto che sia in grado di rispondere a precise richieste sia in termini di prezzo sia in termini di funzionalità ed estetica, gli articoli Xiaomi sono la scelta giusta!
Sidebar WordPress: cos’è e come posizionarla al meglio
Tutti coloro che lavorano sul web o con il web necessitano di un CMS (Content Management System) una piattaforma professionale per creare ed editare i propri contenuti digitali in maniera autonoma. Tutti i CMS, compreso WordPress contengono una serie di funzioni utili per personalizzare i contenuti del proprio sito web o del proprio blog, tra cui la Sidebar. Conosciuta anche con il nome di barra laterale, è una sezione situata a destra o più raramente a sinistra della pagina di un blog, vediamo insieme come posizionarla e come personalizzarla al meglio.
Come anticipato in questa articolo mi soffermerò sulle impostazione della sidebar wordpress, uno dei CMS più diffusi, ma ne esistono anche altri come Joomla o Drupal solo per citare i primi due che mi vengono in mente. Ovviamente, per ottenere buoni risultati in serp e consentire ai propri siti di posizionarsi al meglio è necessario non solo conoscere le regole della SEO, ma anche saper utilizzare al meglio determinati strumenti, proprio come la sidebar, che va organizzata, posizionata e gestire seguendo delle regole ben precise.
Sidebar wordpress cos’è?
Le sidebar sono degli strumenti utili per consentire alla propria pagina web di rispondere ancora meglio ad alcune richieste strutturali. Grazie ad una sidebar ben funzionante è possibile gestire al meglio il proprio sito internet o il proprio blog permettendo così a colui che vi lavora di avere sotto controllo ogni funzione.
All’interno della sidebar di wordpress si trovano i widget, elementi personalizzabili che possono contenere del semplice testo o svolgere funzioni più complesse. Dove trovo la sidebar wordpress? Semplice basta orientarsi nel menù verticale di wordpress e scorrere alla voce Aspetto>Widget. Qui troverai tutte le sidebar che il tuo tema mette a disposizione.
Questo strumento può essere facilmente personalizzato, ma prima di capire come proseguire potrebbe essere utile capire a cosa ci stiamo riferendo.
In un linguaggio informatico, quando si parla di sidebar ci si riferisce ad una barra laterale posta all’interno di un’interfaccia nella quale sono visualizzabili diversi elenchi di scelte.
Nella maggior parte dei casi, e anche nel caso di WP questo elemento viene posizionato sulla destra, ma si può scegliere di personalizzarlo come meglio si preferisce. Grazie al corretto uso di questo strumento è possibile aumentare le visualizzazioni della propria pagina. Come? Scopriamolo insieme.
Come organizzarla?
All’interno di una sidebar possono essere inserite riverse funzionalità. La scelta spetta esclusivamente a colui che lavora su WP. Questi può decidere di posizionare all’interno di questa barra laterale tutto ciò che può aiutarlo a migliorare notevolmente il suo contenuto. Prima di tutto indichiamo quali sono le funzionalità che possono essere inserite al suo interno:
- Elenco di categorie
- Elenco di post correlati
- Elenco di documenti
- Blocchi di testo
- Annunci e promozioni
- Informazioni sui contatti
- Prossimi eventi
- Icone social media
- Widgets
- Form di iscrizione alla newsletter del sito
- Plug in per ottimizzazione seo
Per attivare un widget, trascinalo dentro a una sidebar o clicca su di esso. Per disattivare un widget e cancellare le sue impostazioni, trascina il widget indietro.
I consigli per una sidebar efficiente
Il consiglio principale per riuscire ad utilizzare al meglio delle proprie funzionalità una sidebar è organizzarla in modo che sia semplice e chiara. Sarebbe meglio inserire al suo interno solamente funzionalità che verranno utilizzate evitando così di riempire questo strumento di inutili funzionalità. Per questo motivo è fondamentale considerare quale il proprio obiettivo editoriale, così da riuscire a rendere la sidebar perfetta per ogni esigenza. Sarebbe meglio posizionare le funzioni più importanti in alto, in modo da averle facilmente a disposizione. A tal proposito sarebbe consigliabile anche evitare che quest’ultima di estenda oltre la metà della pagina.
Plug-in per una sidebar personalizzata
Non ci sono solo funzionalità base, ma è possibile aggiungere all’interno di una barra laterale anche una serie di funzionalità speciali che consentono di gestire in modo molto più personale ogni tipo di pagina web. Per fare ciò è necessario installare dei plug in specifici. Di seguito ti elencherò i plugin che utilizzo più di frequente per personalizzare la sidebar.
1. AH Display Widgets
Scegli quali box far apparire nelle pagine.
2. Widget Logic
Scegli quali box far apparire nelle pagine.
3. Q2W3 Fixed Widget for WordPress
Fissa i moduli che scorrono con lo scrolling.
4. Custom Sidebar
Plugin perfetto per creare barre laterali diverse per singola pagina o post.
Questi sono solo alcuni plugin che potete installare, ma le possibilità sono pressoché infinite. Ad esempio, nel caso in cui vogliate aggiungere dei banner pubblicitari avrete bisogno di una specifica funzionalità aggiuntiva, o ancora se volete collegare direttamente una pagina del vostro sito ad un social network potete utilizzare i widget già presenti in wordpress come widget di testo o html personalizzato, oppure installare dei plugin widget ad hoc.
Grazie a queste possibilità di personalizzazione è possibile anche inserire un sistema di affiliation permettendo così agli utenti che visitano la pagina in questione di compiere direttamente degli acquisti online. Insomma, tutto ciò che devi fare è andare alla ricerca del plugin che più fa al caso tuo.
Il mio consiglio è comunque quello di non esagerare con l’installazione dei plugin. Si tratta ovviamente di componenti utili ma devo essere utilizzati con parsimonia, questi infatti vanno aggiornati regolarmente verificando la compatibilità con gli altri e con la versione di wordpress che stai utilizzando e in linea generale un sito con troppi plugin potrebbe risultare lento nel caricamento.
Come contattare l’assistenza di Google My Business
Benvenuto/a. Stai per leggere un articolo del nostro blog che ti descriverà come contattare l’assistenza di google.
I contatti (numero di telefono e mail) che trovi in calce al sito sono quelli della nostra web agency 🙂 e NON quelli di Google.
Potrai contattarci direttamente se hai bisogno di servizi web e digital marketing. Ti lascio all’articolo dove troverai i passaggi per contattare l’assistenza google, buona lettura!
Come fare per contattare l’assistenza di Google My Business? Aziende, artigiani e professionisti che hanno problemi con la scheda google e necessitano di supporto diretto o hanno bisogno di risposte alle loro domande possono contattare google in 4 modi diversi. Vediamo come si può fare per contattare Google e ricevere assistenza.
Perché potresti aver bisogno dell’assistenza di Google
I motivi principali per cui contattare l’assistenza sono spesso legati ai seguenti argomenti
- Verifica della scheda
- Aggiornamento delle informazioni
- Informazioni su statistiche, creazione dei post e posizione sulla mappa.
Email/Chat/Telefono di Google My Business
Per entrare in contatto con Google esistono tre modi, più un quarto che vi spiegherò subito dopo:
- Telefono: richiedi richiamata
- Chat: richiedi chat
La modalità di contatto sempre attiva è la MAIL anche se è quella che ha i tempi di risposta più lunghi. Telefono e Chat sono i metodi più rapidi ma sono attivi solo dal lunedì al venerdì e in orari specifici, ovvero dalle 9:00 alle 18:00. La modalità telefono non permette la chiamata diretta al “Sig. Google” ma verrà attivata la funzione di richiamata.
Una quarta opzione è quella di contattare direttamente l’assistenza seguendo il flusso automatico che il più delle volte termina con la possibilità di inviare una mail https://support.google.com/business/contactflow Seguendo questo link dovrete indicare il problema per cui hai bisogno di assistenza e seguire la procedura guidata.
Come contattare Google?
- Dalla Dashboard Google My Business è sufficiente cliccare sulla voce “Assistenza”, nel menù di navigazione a sinistra e successivamente su “Hai Bisogno di ulteriore Assistenza?”
- Dopodiché selezionare la voce della lista “Informazioni sull’Attività e Modifiche” e cliccando su una qualsiasi delle voci del sotto menù si apriranno le opzioni di richiesta supporto.
Contattare Google My Business sui social
È possibile contattare l’assistenza anche direttamente tramite i canali social twitter e facebook. Il livello di assistenza è giudicato alto dagli utenti e i tempi di risposta sono brevi e garantiti in circa 24/48 ore, anche se in casi di sovraccarico possono allungarsi fino ad una settimana. Due annotazioni però: il servizio di assistenza sia su twitter che su facebook è disponibile solo in lingua inglese e live solo dal lunedì al venerdì.
Puoi pubblicare sulla bacheca, oppure inviare un messaggio via Messenger.
https://www.facebook.com/GoogleMyBusiness/
https://twitter.com/GoogleMyBiz
Community di supporto Google My Business
Si tratta di un forum di esperti del prodotto, si tratta spesso anche di volontari appassionati del mondo Google My Business ma che possono essere di grande aiuto. Prima di pubblicare una domanda ti consiglio di cercare e filtrare tra gli argomenti già trattati, infatti è possibile che la questione sia stata già trattata e quindi con una semplice ricerca sul forum avrà subito la risposta che stai cercando. (Qui il link per accedere alla Community) :
Come detto le risposte vengono fornite dagli utente della community che sono volontari e nel tempo acquisiscono vari livelli di esperienza. Oltre agli esperti, come puoi vedere dalla lista di seguito, potrebbero rispondere anche dei dipendenti google. In questo caso la risposta sarà attendibile al 100%. Le varie tipologie di esperienza o ruoli sono segnalati di fianco il nome dell’utente.
- Esperto Argento: nuovo membro che sta ampliando la propria conoscenza del prodotto.
- Esperto Oro: collaboratore competente e attivo.
- Esperto Platino: membro che non solo aiuta, ma fa da mentore e crea contenuti.
- Esperto della Community: partner certificato di Google che condivide la propria esperienza.
- Dipendente Google: guida googler e Community Manager.
Assistenza personalizzata e strategica offerta da iltuowebmaster.com
Se poi l’assistenza di cui ti ho parlato sopra, non è sufficiente, e hai bisogno di supporto professionale e personalizzato oppure non hai tempo per gestire la tua scheda non esitate a contattarci cliccando qui. In alternativa se non pratico nella creazione e ottimizzazione della scheda o semplicemente non hai tempo possiamo aiutarti! Inseriremo per tuo conto le informazioni della tua attività e la scheda rimarrà sempre e comunque di tua proprietà e potrà sempre essere modificata e gestita da te.acquistare il pacchetto assistenza google my business.
Quali sono i vantaggi di avere un blog? 8 buoni motivi
Il blog, come lo intendiamo adesso, è uno “strumento tecnologico” con alle spalle una quindicina d’anni, molto apprezzato dai lettori del web che spesso da qui acquisiscono informazioni utili e fidelizzano il proprio rapporto con aziende, brand o persone. I contenuti che oggi si trovano sul web, se sono di qualità e di reale utilità per l’utente si possono ben posizionare sui motori di ricerca e garantire un ritorno in termini d’immagine o anche monetario diretto, ma possono anche favorire la tua crescita professionale a 360 gradi.
Non sono poche le storie di sconosciuti blogger che grazie a questa attività sono balzati agli onori delle cronache, assumendo anche ruoli decisivi nella nostra società. Oltre ad avere articoli scritti in italiano corretto, il blog deve poter essere aggiornato con costanza, il tutto per soddisfare la sete di sapere degli utenti che hanno sempre bisogno di nuove e più aggiornate informazioni su quel determinato argomento o prodotto.
Se hai intenzione di aprire un blog e non sai come fare, ma sei semplicemente appassionato di scrittura, possiamo aiutarti ad aprire il tuo blog. Acquistando il pacchetto Creazione BLOG, avrai la possibilità in meno di 48 h di avere subito pronto il tuo blog in coordinato con la grafica del sito. Se invece non hai ancora neanche un sito web possiamo impostare per te un nuovo sito web wordpress con attivazione del blog inclusa. Scopri i servizi dedicati oppure contattaci!
I vantaggi di gestire un blog molto seguito sono tantissimi, per cui andiamo subito ad elencare gli otto più importanti.
1) Dare voce ai propri pensieri
Chi ama scrivere e ha dei buoni spunti di riflessione su alcuni argomenti, può avviare un blog per dare voce ai propri pensieri.
Nessuno infatti dice che il blog va usato necessariamente per uno scopo aziendale, ma può rappresentare anche una sorta di diario della propria vita, delle proprie passioni, e dei propri pareri su cose di vita pratica.
Firmando i tuoi articoli con il tuo vero nome e non con un nickname, avrai modo di crearti una reputazione sul web, come blogger informato ed esperto circa uno o più argomenti.
Potresti prendere la palla al balzo e affiliarti ad aziende che vendono quello specifico prodotto per guadagnare una percentuale fissa per ogni venduto.
2) Migliorare le proprie capacità di scrittura
Se il tuo scopo è di lavorare con il web attraverso la redazione di articoli, il blog può essere un valido strumento per esercitarti, per il miglioramento delle tue capacità di scrittura.
Più fai esperienza in tal senso, e maggiori saranno le tecniche che imparerai a sviluppare, creando frasi d’effetto e arrivando quindi dritto al cuore dei tuoi lettori. Non sottovalutare questo aspetto, perché tutto nella vita ha il suo peso, ed è giusto anche dare importanza alla tua bravura in termini di scrittura.
Grazie alla stesura dei testi ed all’esperienza che acquisirai man mano, miglioreranno anche le tue capacità in termini di formattazione, ottimizzazione delle immagini, svilupperai la giusta esperienza in materia di SEO copywriting in modo da indicizzare al meglio sui principali motori di ricerca i tuoi articoli.
3) Instaurare rapporti con chi ti legge
Può sembrare una cosa non importante, eppure chi ha un blog e lo cura con meticolosità e attenzione, riesce a creare una connessione indiretta con i lettori. Si instaura cioè una relazione, positiva, fatta di fiducia e di benessere mentale.
Le persone, tendono infatti a trovare una soluzione attraverso le tue parole, e questo non può che darti una marcia in più rispetto a chi invece si limita esclusivamente alla propria attività commerciale o alla stesura di articoli vuoti e plastici, fini a loro stessi.
4) Migliorare la reputazione online
Quale vuoi che sia l’opinione che si ha di te sul web?
Se hai un blog collegato ad un tuo brand, sicuramente ci terrai che le persone pensino bene di te e di quello che vendi.
Se scrivi per passione su argomenti vari, vorrai che gli altri ti considerino bravo con le parole ed empatico sulle emozioni. Qualunque sia insomma il contenuto del tuo blog, se impari a curarlo automaticamente farai in modo che si crei un’ottima reputazione online di te.
Devi fare l’impossibile per farti conoscere e farti ricordare come un’entità positiva, che veicola valori concreti e memorabili.
La reputazione online è fatta anche di questo, e si nutre per crescere di articoli per il web, articoli creati pensando al tuo target (e ai tuoi obiettivi).
5) Gestione più facile dei tuoi social network
Lo sapevi che attraverso un blog e i suoi contenuti puoi imparare a gestire ed aggiornare le tue pagine social così da farti conoscere meglio ed avere più visibilità?
In pratica devi usare una pagina Facebook, ad esempio, per tenere informati i tuoi follower, e per catturare la loro attenzione.
Per fare ciò devi aggiornare costantemente il tuo blog, e creare così dei contenuti accattivanti e di un certo spessore.
6) Rispondere a domande concrete
Gli utenti navigano sul web alla ricerca di risposte, e questo deve essere il tuo obiettivo. Devi cioè rispondere a delle domande concrete, devi essere un punto di riferimento, al di là dello scopo che ha il tuo blog.
Analizza bene le parole chiave del settore in cui operi, e basati su quelle che suscitano maggiore interesse tra gli utenti. A questo punto gestisci i tuoi articoli e dai delle risposte semplici e lineari a chi ti segue.
Potrebbe interessarti: come gestire un blog professionale in 5 passi.
7) Affermare la propria immagine professionale
Se sei un professionista e hai deciso di aprire un blog tuo, allora sappi che questo è lo strumento perfetto per affermare la tua immagine sul web e per dare visibilità alla tua attività lavorativa. Sarà più facile trovarti e sarà più facile credere alle tue conoscenze e alle tue esperienze.
8) Creare un curriculum
Il blog può infine essere un mezzo attraverso cui crearsi un curriculum digitale cucito su misura per le proprie esigenze, attirando così potenziali collaborazioni o potenziali clientele.
Per tale ragione, in ogni caso, ti consigliamo di inserire nel sito una pagina portfolio, completa e curata nei particolari, in cui spieghi le tue competenze, le tue esperienze, e perché no anche le tue aspirazioni future.
WordPress è davvero sicuro come si dice?
WordPress è una delle piattaforme CMS più utilizzate al mondo e per questo è spesso oggetto di attacchi hacker. Ma quanto è sicuro WordPress e come fare a proteggere il nostro sito? Ecco alcune semplici regole per aumentare la sicurezza del nostro sito e proteggere WordPress da attacchi informatici esterni.
WordPress e sicurezza informatica
WordPress è uno dei CMS (Content Management System) più diffusi e utilizzati al mondo: quasi un sito su 7 è realizzato con questa piattaforma. Come ogni software molto diffuso, anche WordPress è spesso il bersaglio di attacchi informatici da parte di hacker che sfruttano i punti deboli della piattaforma per accedere a informazioni riservate o per sfruttare le risorse del server e colpire altri siti.
Quando un malware si inserisce nel nostro blog WordPress può causare una serie di problemi piuttosto gravosi: dall’invio di email spam, al rallentamento del sito, fino all’utilizzo quasi totale dello spazio sul disco, alla creazione di pagine web con contenuti dannosi. Ogni anno migliaia di siti di WordPress vengono hackerati e infettati, causando problemi più o meno gravi, da un semplice rallentamento alla perdita di dati sensibili, facendo sorgere la domanda se WordPress sia effettivamente una piattaforma sicura. Se da un lato è molto difficile impedire a un hacker esperto di penetrare in un sistema, specialmente uno così popolare come WordPress, dall’altro lato la maggior parte delle violazioni informatiche approfittano di falle e vulnerabilità della piattaforma che potrebbero essere tranquillamente evitate.
Con la dovuta attenzione e qualche precauzione, è possibile aumentare la sicurezza di WordPress e impedire in molti casi l’attacco di malware al nostro sistema.
Come migliorare la sicurezza di wordpress
Ci sono diversi modi per protegger WordPress da attacchi informatici, trucchi pratici che permettono di aumentare il livello di sicurezza del nostro account e impedire che diventi preda di un hacker. Se non sei pratico nell’utilizzo di wordpress e vuoi concentrarti sul tuo lavoro e sul tuo business, puoi decidere di affidare a noi la sicurezza e l’aggiornamento del tuo cms wordpress. Abbiamo a disposizione pacchetti specifici che permettono di aumentare la sicurezza del tuo sito, rimozione malware e virus. Vediamo comunque alcuni accorgimenti più comuni per migliorare la sicurezza.
Usare Password sicure
Potrà sembrare un suggerimento banale ma utilizzare una password complessa, possibilmente alfanumerica con caratteri speciali, è uno dei modi migliori per aumentare la sicurezza di WordPress. Più una password è complessa più difficile sarà il lavoro per hackerarla.
Aggiornare WordPress
Anche WordPress, al pari di molti siti, aggiorna periodicamente i suoi codici. Quando un sito non è aggiornato all’ultima versione, è più facile per gli hacker trovare bug e punti deboli e infettare il sistema. Aggiornare WordPress almeno una volta al mese è un ottimo trucco per evitare attacchi informatici
Utilizzo dei plugin
I plugin rappresentano uno dei punti critici in merito alla sicurezza di WordPress: molti attacchi informatici sfruttano proprio i plugin come ingresso per infettare il sistema. Proprio per questo occorre prestare molta attenzione al numero e alla qualità di plugin che utilizziamo. Meglio usare pochi plugin, così da non inficiare la velocità del sistema e scegliere sempre i plugin migliori, ovvero quelli più utilizzati e performanti. Anche in questo caso occorre aggiornarli periodicamente e disinstallare subito i plugin che non utilizziamo più.
Fare il backup
Per proteggere WordPress e aumentare la sicurezza del nostro sito è molto importante effettuare un back up periodico e salvarlo in un luogo esterno al nostro PC. In questo modo se il nostro dispositivo sarà compromesso non dovremo preoccuparci di perdere dati importanti e potremo recuperare tutto in poco tempo.
Attivare un plugin di scansione sicurezza
I plugin scansionano periodicamente il nostro sistema alla ricerca di virus, malware o altre anomalie di sistema. Installare un plugin sicurezza WordPress è essenziale per proteggere il nostro sito, inoltre riceveremo una notifica in tempo reale se qualcuno sta tentando di accedere al nostro sito o al backend.
Come scegliere un copywriter professionista
La scelta di un copywriter professionista con cui intraprendere un rapporto di collaborazione richiede una serie di attente valutazioni che non deve limitarsi solo al suo mero costo ma vanno ben oltre il tariffario. Assumere il giusto scrittore non deve dipendere da questo aspetto ed è per questo che abbiamo stilato una serie di suggerimenti su come scegliere il miglior copywriter per il tuo prossimo progetto.
Attenzione alle specialità
Inoltre non bisogna sottovalutare il fatto che ci sono diversi tipi di copywriter, con diverse specialità e aree di competenza. Trovare quello che si adatta alle tue esigenze aumenterà notevolmente le possibilità di essere pienamente soddisfatto del risultato finale.
Le caratteristiche di un buon copywriter
In linea di massima ci sono tre elementi che determinano la scelta di un copywriter professionista.
- Conoscenza del settore
Per scrivere bene di qualcosa, è fondamentale avere un buon livello di conoscenza dell’argomento e del pubblico a cui ci si andrà a rivolgere, motivo per cui molti copywriter professionisti scelgono di specializzarsi in determinati settori, in particolar modo in alcuni come quello del B2B, giurisprudenza, finanza, ambiti in cui è importante usare un linguaggio corretto e tecnico. Senza una conoscenza di base, il copywriter avrà bisogno di più tempo per fare ricerche sull’argomento, parlare con esperti del settore e mettere in conto numerose modifiche, quindi di solito è importante investire in uno specialista. Con un testo incentrato sul consumatore, sebbene l’argomento potrebbe non essere tecnicamente impegnativo, è comunque auspicabile una comprensione dell’argomento e del pubblico, consentendo allo scrittore di esprimere ciò che fai nel modo più efficace. Per questo motivo, a molte aziende di consumo piace assumere scrittori che sono appassionati del brand stesso, poiché la loro profonda conoscenza dell’azienda e dei suoi punti chiave di vendita si manifesta in modo naturale nel testo finale. - Specializzazione
I copywriter possono anche specializzarsi in alcuni tipi di scrittura, in base a dove saranno pubblicati i testi e per cosa verranno utilizzati. Questo è il secondo punto da prendere in considerazione. Quindi bisogna tenere a mente che da una parte ci sono autori creativi che scrivono slogan e jingle accattivanti per le pubblicità, dall’altra ci sono scrittori specializzati in testi lunghi, approfonditi e tecnici, utili al lettore per lo scopo predefinito. Entrambe sono competenze altamente specializzate di per sé, ma sarebbe difficile trovare un copywriter che possa eccellere in entrambe le finalità.Potrebbe interessarti il nostro servizio dedicato per la stesura di articoli professionali per il web, per la gestione di un blog, un sito di news o un sito web e-commerce professionale.
- Competenze SEO
Il copywriter professionista nel settore del web e del posizionamento dei testi sui motori di ricerca non deve solo spiegare l’argomento in modo chiaro e persuasivo, ma deve anche essere ottimizzato in ottica SEO, con frasi brevi e parole chiave rilevanti. Ottenere questo risultato corretto, evitando di riempire di parole chiave senza una logica, può richiedere un po’ di pratica. Se invece si è alla ricerca di un copywriter di stampo editoriale, bisogna sapere che il professionista in questione, quando scrive per un blog o una rivista, deve sapere come esporre diversi argomenti in modo più approfondito, rendendo importante una certa conoscenza del settore, ed essere abili nello strutturare il testo in modo logico e coinvolgente, anche in modo critico e personale.
E se invece avessimo bisogno di aumentare le vendite sul nostro ecommerce? La maggior parte delle aziende richiede un’intera gamma di materiali scritti per comunicare e promuovere i propri prodotti o servizi, comprese e-mail, brochure e presentazioni. In questi casi il copywriter deve saper essere incisivo. Il testo deve essere breve, puntuale e altamente persuasivo, con i giusti inviti all’azione per spingere quei potenziali clienti ad acquistare i nostri prodotti.
Potrebbe interessarti: Come gestire un blog professionale in 5 passi.
Lo stile di scrittura
L’ultimo argomento di cui voglio parlare in questo articolo riguarda lo stile di scrittura, elemento spesso sottovalutato ma che può fare la differenza. Lo stile e il tono unico di ogni professionista. Molti copywriter si adattano alla richiesta ricevuta, con la capacità di essere flessibili nel modo in cui scrivono a seconda del marchio, della personalità e del pubblico a cui bisogno rivolgersi di volta in volta. Tuttavia, la maggior parte degli scrittori hanno anche un limite naturale per quanto possano provare a cambiare il loro stile di scrittura, quindi ha senso trovare qualcuno che sia predisposto ad immergersi nella personalità del tuo marchio senza andare a forzare troppo il suo stile personale.
Ora che hai più chiaro quali sono le diverse sfaccettature di copywriter che potresti incontrare non ti resta che scegliere quello più adatto al tuo progetto.
L’importanza di scrivere articoli professionali
Se fino a pochi anni fa il blog non era altro che un diario online dove pubblicare le proprie idee e pensieri, oggi
dopo ormai un decennio dalla sua nascita, questo è diventato uno strumento professionale in grado di
generare clienti e fatturato.
Esistono diverse tipologie di blog a seconda dei contenuti che vengono pubblicati: ci sono i blog di attualità,
tecnici, informativi, aziendali.
L’importanza di scrivere articoli professionali sul web nasce dal fatto che grazie a questi contenuti è possibile
raggiungere un vasto pubblico che quindi verrà a conoscenza della nostra esistenza e di conseguenza anche
dei nostri prodotti e servizi.
Molte delle carriere più folgoranti di questi ultimi anni sono nate proprio grazie alla creazione di un blog e dalla
stesura di articoli professionali capaci di generare interesse e contatti.
Ovviamente per gestire un blog servono competenze chiare che possano garantire una lettura piacevole per il
lettore e allo stesso tempo di posizionarsi sui motori di ricerca.
Quali competenze servono per gestire un blog?
Mi piace dividere queste competenze in primarie e secondarie.
Facciamo l’esempio di un farmacista che voglia aprire un sito di medicina. Le competenze primarie sono quelle
legate alla professione come quella del farmacista appunto, mentre quelle secondarie riguarderanno la
capacità di scrittura sia per i lettori sia per i motori di ricerca.
Per aprire un blog di farmacia successo non sarà infatti necessario essere un farmacista, ma serviranno anche
competenze Linguistiche, di Marketing, di Seo e ovviamente di scrittura per il web. A questo proposito potrebbe interessarti il nostro servizio di scrittura professionale, adatto per blog aziendali, blog tematici o semplici siti di news.
Senza le competenze secondarie di cui sopra infatti non sarà poi possibile rendere visibili i contenuti né sui social, né sui motori di ricerca. Puoi approfondire l’argomento relativo alle competenze di un copywriter professionista continuando la lettura sul nostro blog dell’articolo dedicato.
Così come per le competenze primarie in cui servono anni di studio e impegno, lo stesso sarà per le
competenze secondarie: non si diventa certo bravi nell’arco di una settimana a scrivere articoli professionali
capaci di generare interesse e contatti.
La struttura di un articolo professionale
La struttura di un articolo ottimizzato inizia da un titolo capace di intercettare sia l’interesse del potenziale
lettore, per poi proseguire con tutte quelle caratteristiche tecniche che faccia capire ai motori di ricerca
l’argomento che si sta affrontando.
L’articolo andrà poi strutturato partendo da un’introduzione chiara che in pochissime righe deve far capire
subito al lettore cosa troverà al suo interno.
Questa è forse la parte più difficile di tutto il lavoro in quanto oggi la soglia di attenzione si è abbassata
notevolmente ed è sempre più difficile riuscire ad agganciare l’attenzione completa del lettore.
Siamo infatti costantemente bombardati da notizie e pubblicità che hanno il solo scopo di farci rimanere
attaccati allo schermo.
Dopo l’introduzione, si andrà a sviscerare l’argomento nel suo dettaglio cercando di essere esaustivi e coincisi
nello stesso tempo.
Oltre che dimostrare le proprie competenze sull’argomento, si dovranno rispettare tutte quelle capacità di
scrittura che riescano a non annoiare il lettore e di non confonderlo.
Un articolo professionale dovrà seguire una logica sequenziale e definita che porti il lettore dall’inizio alla fine
della storia.
E’ inutile sottolineare l’importanza della grammatica, un ottimo articolo potrebbe perdere tutta la sua
autorevolezza per colpa di un apostrofo o un H fuori posto.
Ecco quindi che se si vuole utilizzare lo strumento degli articoli per promuovere se stessi e la propria
professionalità è sempre consigliata una seconda e anche terza lettura del testo prima di pubblicarlo sul web.
Una serie di articoli professionali andranno inoltre pubblicati in un contesto coerente sia dal punto di vista
editoriale sia da un punto di vista grafico.
I lettori oggi premiano i siti e le riviste settoriali dove gli argomenti trattati ruotano intorno ad una tematica
specifica .
Questo della coerenza dei contenuti aiuta non solo alla creazione di un pubblico fedele ai propri scritti, ma
anche agli occhi dei motori di ricerca che apprezzano siti dai contenuti che ruotano intorno ad un preciso
settore e argomento.
Si deve dare continuità agli articoli sia per quantità che per qualità. Grandi temi possono essere suddivisi su
più articoli da pubblicare via via nel corso del tempo così da fidelizzare il lettore che tornerà.
Oggi grazie alla stesura di articoli professionali coerenti con le tematiche trattate si possono generare
situazioni un tempo impensabili.
L’importanza è non mollare alle prime difficoltà, ma anzi accettarle come occasione di crescita. Ma se proprio non hai il tempo di gestire un blog e scrivere articoli in maniera costante puoi affidarti al nostro servizio di scrittura professionale dedicato! Chiedici maggiori informazioni.