Importanza della manutenzione di un sito wordpress e costi
Quanto è importante aggiornare il sito web? Aggiornare regolarmente il proprio sito ed il suo CMS (Content Management System) è una procedura essenziale, che consente di mantenerlo sempre sicuro e al riparo da bug e attacchi malevoli.
L’aggiornamento deve però essere eseguito da persone esperte e competenti in materia: può accadere che un aggiornamento non eseguito correttamente vada a compromettere l’intero sistema danneggiandolo in maniera irreparabile. Per questo motivo è sempre bene affidarsi ad una web agency o in generale a professionisti del settore e non ricorrere al metodo fai-da-te o affidarsi a chi promettere una consulenza gratuita.
Esistono anche servizi online come il nostro “da remoto” si occupano dell’aggiornamento del cms. Il funzionamento è molto semplice: il proprietario del sito web acquista il pacchetto “aggiornamento cms” e successivamente al pagamento e allo scambio dei dati di accesso l’operatore specializzato eseguirà l’operazione per conto del proprietario del sito web.
Costi di manutenzione
I costi di manutenzione di un sito wordpress dipendono dalla tipologia del sito interessato e di conseguenza dalla manutenzione che necessita.
In genere, per i piccoli siti occorrono piccole manutenzioni, mentre un grosso sito richiede manutenzioni più importanti, che sono necessarie per permetterne il corretto funzionamento.
Vediamo in generale perché e quando possono essere necessarie delle manutenzioni.
Quando conviene fare manutenzione su un sito wordpress
La manutenzione di un sito web è un’operazione necessaria praticamente in ogni sito. Negli ultimi anni in particolare, è praticamente impossibile mantenere un sito senza assicurarsi che periodicamente si facciano operazioni manutenzione.
Queste operazioni sono necessarie per rendere sicuro il tuo sito web da possibili attacchi malware e da alcuni virus; inoltre mantenere il sito aggiornato aiuta a migliorare il suo funzionamento e a risolvere possibili conflitti fra plugin, oltre a migliorare la velocità di caricamento di tutte le pagine.
In particolare, si consiglia la manutenzione costante ai siti e-commerce, i quali sono per loro natura complessi e devono necessariamente offrire ottime prestazioni all’utente, per portarli all’acquisto.
Aggiornare il sito web: la cybersecurity e la costante evoluzione del mondo digitale
Ogni sito web, anche quello che ci può sembrare più insignificante, può essere preso di mira da un attacco da parte degli hacker. Purtroppo, gli hacker sfruttano le “falle” del sistema per insinuarsi all’interno dei blog o dei siti creando danni più o meno gravi.
Per evitare che questo accada l’unica cosa da fare è aggiornare il proprio CMS in quanto le versioni non aggiornate possono essere poco sicure.
Il compito principale degli sviluppatori è quello di verificare costantemente la validità del sistema ed integrarlo con aggiornamenti che possono essere più o meno importanti a livello di contenuti.
Una cosa essenziale da ricordare è che spesso tali aggiornamenti possono entrare in conflitto con alcune componenti del sito web.
Un esperto del settore deve verificare immediatamente che non si creino problemi e, se dovesse succede, è necessario intervenire tempestivamente per risolverli.
Solo in questo modo la sicurezza rimane garantita, sia per gli utenti che per i proprietari del sito.
La costante evoluzione e la trasformazione digitale richiedono una costante adeguatezza del CMS: aggiornandolo regolarmente si può non solo proteggersi, ma anche stare al passo coi tempi ed evitare che i futuri aggiornamenti siano troppo lenti o difficoltosi.
Per spiegarci meglio prendiamo, ad esempio, il passaggio da una versione 1.5 ad una 1.6, tale procedura sarà di sicuro veloce e naturale.
Se si dovesse passare da una versione 1.5 ad una 2.5, perché per diverso tempo il sito web è stato trascurato ed abbandonato, il passaggio sarà molto complicato, lento e ricco di difficoltà che solo un valido e competente professionista potrà affrontare nel modo migliore possibile.
Come si aggiorna il CMS wordpress?
Aggiornare un sito web o un blog sembra, in apparenza, un’impresa estremamente facile: una notifica ci segnala un nuovo aggiornamento disponibile, basterà avviarlo ed il gioco è fatto, no?
Beh in realtà la cosa è più complicata, tale immediatezza e facilità è auspicabile solo se parliamo di sito un base o comunque con pochissime personalizzazioni.
Se ci troviamo davanti ad un sito avanzato, prima di procedere, bisognerà effettuare un backup completo di tutti i suoi dati per assicurarci che, in caso qualcosa vada storto, sia possibile ripristinare il tutto.
Una volta effettuato ed archiviato il backup bisognerà creare una copia del sito non raggiungibile dagli utenti dove si potrà verificare che l’aggiornamento non abbia problemi e nel caso risolverli.
Solo dopo questi passaggi si potrà procedere all’aggiornamento vero e proprio sul sito reale online.
Un’altra procedura da eseguire per mantenere il sito in salute e protetto è l’aggiornamento dei plug-in, eliminando quelli inutilizzati ed obsoleti. Spesso gli hacker usano proprio i bug di questi plug-in per violare un sito.
In conclusione, aggiornare regolarmente e con la massima attenzione il proprio sito ne garantirà il massimo livello di sicurezza e di prestazioni.
Il più valido consiglio è quello di evitare il fai-da-te e di richiedere la consulenza personalizzata di un valido e competente professionista esperto di cybersecurity.
Cosa può essere incluso nella manutenzione
Come ho accennato sopra, le operazioni dipendono sempre dal tipo di sito; ogni sito richiede una manutenzione differente, tuttavia si possono individuare alcuni aspetti fondamentali quali:
- aggiornamenti di wordpress
- passare da caricamento lento a rapido
- istallazione e funzionamento dei plugin
- risoluzione di conflittualità tra funzioni
- ottimizzazione per i siti mobili
- navigazione scadente
- apertura di pop up incontrollata
- sicurezza
- DSN
In alcuni casi, la manutenzione può aiutare a scoprire errori che esistono dalla progettazione del sito, come un hosting poco efficiente, DSN inadeguati, nessuna istallazione del certificato SSL o altro.
Quanto costa la manutenzione del sito wordpress
I costi di manutenzione variano a seconda della complessità, delle ore di tempo trascorse e da quanto incidono sul sito.
Prima di iniziare la manutenzione, infatti, l’agenzia o il professionista avrà bisogno di fare un’analisi accurata dello stato di salute del tuo sito e del valore performance che offre (qualità navigazione, sicurezza, caricamento ecc)
Dopo aver riscontrato le problematiche l’operatore potrà fare una stima dei lavori necessari per migliorare le prestazioni del sito e quindi stilare un preventivo.
Dato che per ottenere dei risultati efficienti un sito ha bisogno della manutenzione almeno 2 o 3 volte l’anno, alcune agenzie propongono pacchetti annui che comprendono la manutenzione ordinaria e variano i costi a seconda di altre operazioni aggiuntive.
I pacchetti possono variare partendo dai 150/200 euro, fino ad arrivare ai 480 Euro annui per i siti di media complessità.
Per quanto riguarda i costi di manutenzione di siti più complessi, come gli e-commerce, i costi possono lievitare molto, anche perché pre-esistono nel progetto differenzi funzioni che devono essere aggiornate.
In questo caso il progetto va studiato molto bene e il prezzo deve essere fatto su misura degli interventi.
Se si tratta di siti e-commerce di alto valore i costi di manutenzione possono partire da 5.000 euro, fino ad arrivare cifre molto importanti come 15 mila euro annui.
Come scrivere un comunicato stampa efficace
Dietro il lancio di un nuovo prodotto o di un servizio, dietro la promozione di un evento, si cela una macchina comunicativa molto grande che ha l’obiettivo di acquisire l’attenzione dei media e del pubblico.
Il comunicato stampa, in inglese press release, è il primo passo da compiere per lanciare sul mercato di riferimento la notizia. Se manca un comunicato stampa, il prodotto finale è condannato ancora prima di essere mostrato.
L’utilità di un comunicato stampa possiamo spiegarlo con un esempio molto realistico: siete invitati ad un aperitivo da un amico che vuole presentarvi i suoi colleghi, dopo alcune conversazioni per rompere il ghiaccio, iniziate a conoscervi meglio e scoprite che un collega è alla ricerca di un Copywriter per realizzare la sua campagna di marketing dedicata al lancio di un nuovo prodotto. Proponete una collaborazione ma siete sprovvisti di un biglietto da visita, irrimediabilmente lui non vi prenderà sul serio su quel che fate.
Il comunicato stampa è il biglietto da visita di ogni tipo di campagna pubblicitaria che si rispetti, se questo è trattato superficialmente o peggio, mancano alla lista degli elementi fondamentali, la campagna pubblicitaria sul lancio di un prodotto, servizio o evento, passerà in secondo piano.
Con questo articolo cerchiamo di andare incontro a chi non ha un’idea chiara di come creare un comunicato stampa che sappia convincere e attirare l’attenzione, elencando una serie di consigli utili per realizzare un comunicato stampa davvero funzionale.
La preparazione del comunicato stampa
Cominciamo dalle basi da conoscere prima di iniziare ad infiammare la vostra tastiera: è bene ricordare una serie di domande e principi da rispettare quando si sta scrivendo un comunicato stampa.
Le nozioni di base da conoscere per chi è alle prime armi della comunicazione riguardano cos’è e a cosa serve un comunicato stampa: si tratta di un documento che viene richiesto ai giornalisti per incentivare il lettore a portare la loro attenzione sulla storia di un prodotto o di un evento che si sta trattando.
In generale, un comunicato serve a:
- Trasmettere i fatti principali e raccontare la notizia alla testata giornalistica e al pubblico di riferimento;
- Fornire le informazioni di cui si ha bisogno per contattare la persona o l’azienda che è dietro il progetto, così da facilitare una eventuale comunicazione;
- Attirare copertura mediatica e convince i giornalisti delle varie testate e scrivere un articolo sul prodotto o evento.

L’importanza del comunicato stampa
Creare un comunicato è il primo passo per ottenere un rapporto con i giornalisti e portare loro a conoscenza del brand, dell’azienda e del prodotto finale, di qualsiasi natura esso sia.
Quando si sceglie la propria nicchia di riferimento, è fondamentale occupare del tempo per ricercare delle testate giornalistiche e i contatti dei giornalisti di riferimento che scrivono per quel determinato settore e che hanno una certa autorità. Se il comunicato è convincente, è possibile un’ottima copertura venendo pubblicato su articoli e riviste, viceversa, se il comunicato è trattato superficialmente, c’è il rischio di essere ignorati e di non ottenere delle collaborazioni pubblicitarie in futuro.
Come scrivere un comunicato stampa
Ecco una breve guida e dei consigli utili da tenere in considerazione se si vuole realizzare un template di partenza per la creazione di un comunicato stampa. In genere, il documento si presenta così:
- E’ fondamentale andare dritto al punto. Il testo deve trasmettere chiaramente le seguenti informazioni:
- Chi è l’azienda, il brand o il soggetto di riferimento;
- Cosa deve pubblicizzare;
- Dove si trova;
- Quando il prodotto finale verrà messo sul mercato o verrà presentato;
- Perché è importante per il pubblico di riferimento.
- Durante la realizzazione del testo bisogna tenere in considerazione la regola delle 5W, una tecnica di giornalismo molto semplice che permette di guidare la scrittura del testo e di inserire le informazioni giuste relative al prodotto finale da pubblicizzare.
- Il testo non deve superare le 600/700 parole, anche se non esiste una lunghezza obbligatoria da rispettare è bene saper essere sintetici, arrivare al punto e raccontare solo le informazioni utili.
- Inserire sempre i contatti e i nominativi alla fine del testo, fondamentali per poter essere ricontattati. Si consiglia di inserire nominativi di responsabili del progetto o persone che collaborano con loro.
È bene prendere anche diversi modelli di comunicati stampa già esistenti come modelli di riferimento per prendere spunto sulla disposizione del testo, la lunghezza e dove collocare le informazioni necessarie per contattare l’azienda.

Informazioni e consigli utili per arricchire il tuo comunicato
Si può sempre prendere in considerazione di arricchire un comunicato stampa con l’aggiunta di ricerche di mercato e statistiche per rafforzare il contenuto del testo, aggiungendo anche delle immagini che rendano ancora più chiaro cosa sta leggendo il giornalista. Il tutto, però, senza rendere il testo troppo lungo o noioso. Spesso, dare delle statistiche pertinenti e affidabili permettono a chi leggerà il comunicato di avere degli ulteriori spunti positivi per scrivere l’articolo in merito a quello che proponi.
Molti comunicati stampa sono simili tra loro, la vera differenza è il gancio con cui prendere rilevanza tra il lettore e il giornalista. Dare le giuste motivazioni per preoccuparsi del tuo prodotto è importante e merita un’attenta ricerca.
Infine, come anticipato anche nel paragrafo precedente, ciò che rende un comunicato stampa funzionale è il saper dare informazioni sull’azienda di riferimento alla fine del testo. L’inserimento dei contatti utili per farsi trovare, come nominativi, numero di telefono, email e siti web, è di estrema importanza per ottenere dei call back. Si consiglia di inserire almeno due contatti di persone che partecipano attivamente al progetto e conoscono tutte le informazioni relative al prodotto, servizio o evento in oggetto.
Conclusioni
Attraverso questi consigli speriamo di aver agevolato, almeno in parte, la scrittura e realizzazione di un comunicato stampa. La prossima volta che capiterà di dover realizzarne uno, è bene ricordare che non si tratta di un semplice testo pubblicitario ma di un biglietto da visita che presenta, in prima visione assoluta, un prodotto finale a cui si è lavorato per tanto tempo.
Pensare al comunicato stampa come il passo finale della realizzazione di un progetto e come il passo iniziale per la sua presentazione al mondo, è un ottimo modo per ricevere la giusta motivazione che porterà, senza ombra di dubbio, alla scrittura di un testo estremamente efficace.