Come gestire un Blog Professionale in 5 passi
Oggi qualunque professionista si sta rendendo conto che avere un Blog è di primaria importanza per essere trovati online. Ma come gestire un Blog professionale senza che questo ci porti via troppo tempo? Vediamo 5 consigli pratici per aprire un Blog professional edi successo e gestirlo senza smettere di essere produttivi nella propria attività.
-
Scegli un nome riconoscibile per il tuo Blog
Chi arriva sul tuo Blog con una ricerca sui motori di ricerca, e quindi in modo casuale, deve poterci riconoscere in qualsiasi nostra presenza online. Il nome del Blog, quindi, deve ricordare quello che usi sui Social o quello della tua Azienda.
Allo stesso modo, chi ci conosce offline o magari sui Social, cercando in rete il nostro nome, dovrebbe riuscire ad atterrare sul nostro Blog in maniera facile. Ecco che la scelta del nome di un Blog diventa importante per diventare Blogger di successo.
-
Crea e segui un piano editoriale
Se stai aprendo un Blog professionale di supporto alla tua attività, di sicuro quello che ti serve è ottimizzare il flusso di lavoro. Ecco perché creare un piano editoriale per i tuoi articoli è di primaria importanza. Stabilisci un giorno al mese in cui fare l’elenco degli argomenti su cui scrivere, in base alle richieste dei clienti attuali e di quelli potenziali. Fornire contenuti informativi sulla tua attività può essere un esempio di articolo di valore, ma anche la storia del tuo Brand ed il dietro le quinte dei tuoi prodotti possono destare curiosità. Non serve diventare Blogger di successo per dare spunti interessanti sulla nostra attività!
Una volta stabiliti gli argomenti, programma un giorno a settimana per sviluppare i contenuti e sii costante nella pubblicazione. Fa bene non solo alla Seo, ma anche ai lettori che inizieranno a seguire le tue pubblicazioni come una rubrica. La costanza è il segreto per un Blog di successo.
-
Utilizza parole chiave del tuo settore
Una volta scelti gli argomenti su cui scrivere i tuoi articoli, per fare in modo che questi arrivino nella Serp di Google e che quindi nuovi lettori scoprano di te e di quanto puoi essere utile loro con la tua attività, devi usare parole chiave del tuo settore.
Prova a metterti nei panni dei tuoi clienti, e pensa a cosa potrebbero digitare sella barra di ricerca su Google per cercare risposta al loro problema. Già… ma per fare questo devi conoscere il tuo Cliente.
Fare un Identikit della tua Buyer Persona ti aiuterà, infatti, a capire i suoi problemi, sapere a cosa cerca risposta, e trovare il modo in cui essere utile. A quel punto il gioco è fatto, usa le parole chiave del tuo settore plasmate sul tuo target.
-
Pubblicizza i tuoi contenuti
Se hai un’attività online, sai già che i Social sono davvero un canale dove ispirare nuovi potenziali clienti e fare Personal Branding. Ma non è un segreto: sapere di cosa parlare sui Social e creare contenuti di valore non è sempre facile. Spesso creare nuovi post porta via molto tempo rispetto a quanto effettivamente ritorna in visibilità. Ecco come un Blog professionale aiuta anche in questo processo.
Puoi decidere di condividere il tuo articolo come un post all’interno del tuo feed social, sia che si tratta del tuo profilo personale sia della tua pagina. Inoltre puoi pubblicizzare i tuoi contenuti sui Social attraverso meccanismi di advertising. Questa seconda opzione ha il vantaggio di portare traffico referral (sorgente esterna di traffico) al tuo Blog, attendendo che i motori di ricerca indicizzino i tuoi contenuti. Un bel guadagno no?
-
Aggiorna i tuoi contenuti
Se ti stai chiedendo come aprire un Blog e guadagnare dalle visite o dai contatti che ricevi allora sai benissimo che non basta dedicare solo poche ore la settimana alla gestione del blog. Certo, con questi 5 consigli su come gestire un Blog in maniera pratica, avrai una base di partenza per mettere a frutto le nozioni principali e dunque ci sono delle attività da portare avanti.
Affinché il tuo Blog professionale decolli e porti nuovi clienti interessati alla tua attività, devi ottenere la fiducia dei motori di ricerca, e fare in modo che i tuoi contenuti si posizionino almeno in prima pagina. Ma come si arriva in prima pagina sui motori di ricerca?
Per posizionarsi in prima pagina dovrai sviluppare competenze in ambito seo. Per fare questo puoi partire dalle best practice SEO fornite da google, poi ci sono passi da seguire e tecniche da imparare, ma ricorda che scrivere contenuti utili e interessanti per l’utente ed aggiornarli con costanza è il primo passo! Non abbandonare, quindi, i tuoi contenuti, ma rinfrescali sempre sia per dare informazioni attuali che per sistemare i contenuti in base ai risultati ottenuti.
Per quanto riguarda la frequenza di pubblicazione, il minimo sindacale sono 2 articoli a settimana. Ovviamente è solo una stima che può variare in base al settore di riferimento e alla tua disponibilità di tempo e risorse.
Gestire un Blog professionale: è il tuo momento
Ora che hai una piccola guida da seguire per ottimizzare il tempo che dedichi alla gestione di un Blog professionale non hai che da iniziare. Non solo i Blog non sono passati di moda, ma diventeranno sempre più importanti per la presenza online di un professionista o di un Brand.
Il mio consiglio quindi è di non aspettare oltre e di aprire il tuo Blog professionale nel 2021. Scoprirai come aprire un Blog e guadagnare di più sia la scelta giusta per la tua attività online.
Effetto Parallasse Worpdress: tutto quello che c’è da sapere
Come già espresso in altri articoli precedenti il web è in continua evoluzione ed ovviamente anche le espressioni grafiche e le tecnologie dei siti web lo so, e per evitare che il tuo sito web risulti obsoleto è importante costruire effetti visivi come ad esempio l’effetto parallasse che aiutano a catturare l’attenzione degli utenti e rendono il sito accattivante e professionale
In questo articolo vedremo cos’è l’effetto parallasse e come questo effetto grafico possa dare un tocco in più al tuo sito, rendendolo più attraente agli occhi dell’utente.
Di cosa si tratta e come funziona l’effetto parallasse? Tale effetto permette di aggiungere degli slider con immagini e/o video in cui è l’utente a decidere quando e come scrollare. Sono di grande aiuto qualora si vogliano far risaltare alcuni elementi visivi, ma anche nel caso in cui si voglia spezzare il ritmo lento di una pagina web.
Effetto parallasse cos’è
Cerchiamo di fornire una definizione di cosa sia un effetto parallasse.
Con questo termine ci si riferisce all’effetto visivo per cui alcuni immagini o video presenti in uno slider si muovono più lentamente del contenuto nel momento in cui l’utente scorre la pagina.
Tele effetto crea una condizione visiva per la quale è possibile vantare di una lettura più riposata mantenendo un livello di attenzione elevato nei confronti del contenuto della pagina web che si sta visitando.
In questo modo gli utenti potrebbero sentirsi maggiormente incoraggiati nel voler proseguire la lettura e ciò potrebbe evitare che abbandonino la pagina. E’ molto importante però che tale effetto venga implementato in modo corretto; in caso contrario non farebbe altro che peggiorare l’esperienza visiva dell’utente rendendogli fastidioso leggere i contenuti. Per tale motivo, in questo senso è di fondamentale importanza scegliere con estrema attenzione la giusta immagine di sfondo, il tema più corretto o il plugin più efficace.
Effetti parallasse wordpress
Nel caso in cui si voglia impostare un simile effetto sul tuo sito wordpress è possibile scegliere un tema wordpress che incorpori in sé un effetto parallasse oppure puoi utilizzare plugin che ricreano questo effetto. Utilizzando i plugin potrai dare una rinfrescata al tuo sito senza necessariamente stravolgere totalmente il tema grafico.,
WordPress a tal proposito mette a disposizione degli utenti diverse opzioni tra cui poter scegliere:
- Create: che rappresenta la migliore idea nel caso in cui si debba allestire un sito e-commerce
- Divi: è invece la scelta perfetta qualora si vogliano importare da altre piattaforme dei contenuti
- Stockholm: il tema perfetto per coloro che vogliono cimentarsi in operazioni più sofisticate
Plugin worpdress per effetto parallasse
Nel caso in cui il tema scelto non possieda un integrato effetto parallasse è allora possibile realizzarlo installando un plugin esterno. Configurando alcune impostazioni e seguendo altrettante indicazioni è possibile ottenere un effetto parallasse molto soddisfacente.
Prima di tutto bisogna scaricare un plugin apposito per creare un effetto parallasse sul proprio wordpress. Continuando la lettura dell’articolo troverai un elenco dei migliori plugin per effetto parallasse, se invece vuoi procedere alla ricerca del plugin in autonomia, puoi visitare la sezione plugin di wordpress.
Dopo aver scelto il plugin si può procedere scegliendo l’immagine che meglio si addice alla pagina web. L’immagine potrà essere impostata mediante la sezione blocco. A questo punto procedere abilitando l’effetto parallasse. Nello stesso Blocco sarà possibile trovare le varie opzioni modificando l’opacità dello sfondo.
AWB PLUGIN
Il plugin AWB ti consente di utilizzare sfondi parallasse con immagini, video, YouTube e Vimeo. Supporto per Gutenberg e WPBakery Page Builder.
Questo è un semplice plugin per immagini parallasse che utilizza lo script parallax.js di pixelcog – http://pixelcog.github.io/parallax.js/ Per inserire la tua immagine parallasse a larghezza intera, usa semplicemente lo shortcode [dd-parallax]. Includere il testo da sovrapporre.
Editor Gutenberg per creare effetto parallasse
Se avete dimestichezza con l’uso del nuovo editor WordPress Gutenberg potete attivare lo scrolling parallax semplicemente utilizzando i blocchi base forniti da wordpress. In questo video potete seguire tutto il procedimento. Si tratta di un tutorial in inglese, ma comunque molto facile da seguire.
Nel caso in cui non si voglia installare alcun plugin si potrà procedere con l’aggiunta dell’effetto mediante la modalità CSS. In questo caso dovrete avere parecchia dimestichezza e conoscenza del linguaggio html e css e si potrà caricare un’immagine di sfondo e aggiungere un codice tale da creare l’effetto parallasse.
Tutto ciò che bisognerà fare è caricare un’immagine dalla sezione Media presente sulla dashboard. Da qui, cliccare sulla voce: Aggiungi nuovo. Ora, cliccando su Seleziona file si potrà scegliere lo sfondo che si preferisce. A questo punto, una volta trovata l’immagine bisognerà fare click su di essa e allegarvi l’URL del file nella finestra che si apre.
Se hai trovato interessante ed utile questo articolo, condividilo sui social con i tuoi amici!
Come gestire un e-commerce: CMS, Gestionale e Marketing
Dopo aver parlato di come gestire un blog professionale, oggi vedremo come gestire un e-commerce. Potrebbe essere un’attività molto fruttuosa a patto che si riescano a mettere in atto diverse strategie d’azione. Il mondo dei siti web è in continua evoluzione e cambia di anno in anno e per questo motivo, anche gli e-commerce (siti che effettuano vendita online) devono aggiornarsi ed evolversi.
Qualora si voglia avviare un e-commerce potrebbe essere d’aiuto conoscere quali sono gli strumenti necessari per raggiungere performance di qualità. Gestire un e-commerce significa integrare magistralmente diverse operazioni, dalla logistica alla gestione del magazzino e non solo. Ad esempio è anche necessario fornire la giusta visibilità al sito servendosi di strategie di marketing mirate.
Come gestire un e-commerce
Diverse sono le attività che sono coinvolte in un simile conteso. In tal senso è necessario visualizzare e monitorare lo stato degli ordini, verificare i nuovi acquisti ed essere in grado di intervenire sulla struttura web tramite il vostro webmaster di fiducia con tempestività in caso di criticità come errori 404, errori 500, etc.
Detto ciò è possibile comprendere che avviare e gestire un e-commerce non è affatto semplice. Qualora si riesca ad implementare le giuste strategie d’azione sarà possibile vantare di un sito funzionale e vantaggioso. In particolare un e-commerce consente di raggiungere molti più clienti e dando maggiore visibilità al proprio brand e ai propri prodotti.
Inoltre, un altro vantaggio promesso dalla creazione di un e-commerce consiste nella possibilità di analizzare e studiare quali siano le abitudini di possibili acquirenti. In questo modo sarà più semplice scegliere una determinata azione strategica.
Ma cerchiamo di far chiarezza su alcuni punti. In che modo un sistema gestionale, un CMS e un’attenta strategia di marketing possono condurre al successo un sito e-commerce.
CMS e gestionale
Quando parliamo di CMS ci riferiamo alle applicazioni di gestione dei contenuti dei siti web, come testi, banner, immagini o link. Un sito dinamico potrebbe necessitare di un sistema di CMS poiché grazie ad esso potrebbe raggiungere livelli molto più soddisfacenti e performanti. Si potrebbe affermare prima di tutto che i siti dinamici prevedono un minor numero di pagine e richiedono anche meno manutenzione.
In base a ciò, servendosi di un CMS è possibile variare i contenuti di un sito senza intervenire direttamente sul database da cui sono lette le informazioni. In questo modo, una volta implementato un sistema CMS, i contenuti si aggiorneranno e modificheranno automaticamente. Una struttura di base che dinamicamente produce contenuti permette quindi una facile gestione degli stessi.
In questi termini, un sito dinamico e un sistema di CMS potranno essere integrati all’interno di un software gestionale. Ma quali sono i vantaggi che potremmo trarre da una simile struttura:
- Struttura che fissa albero e layout del sito
- Database per i contenuti
- CMS per banner, link e immagini
- Un collegamento diretto con le descrizioni e le schede prodotto
L’intreccio tra un sistema CMS per la gestione dei contenuti e le funzionalità offerte da un buon software gestionale potrebbe essere ciò che meglio definisce la capacità performante di un e-commerce.
Strategia di marketing per e-commerce
Ovviamente non si può prescindere dall’attuazione di una buona strategia di marketing. Un sistema di gestione dei contenuti e le funzionalità di un gestionale non possono sopperire alla necessità di un piano di marketing di qualità. Le azioni basiliari da eseguire per mettere in pratica una strategia di marketing performante sono le seguenti:
- Effettuare un’attenta analisi della concorrenza
- Ideare un piano strategico finalizzato a fornire al sito tutti i contenuti di cui possa aver bisogno per accrescere il suo valore
- Implementare una strategia SEO volta all’ottimizzazione dei contenuti. In questi termini è infatti fondamentale fare in modo che tutte le pagine (categorie e prodotti) di un e-commerce siano correttamente posizionate. Riuscendo a scalare la SERP si potrà avere la possibilità di posizionarsi in alto alle ricerche di Google e solo così si potrà fornire maggiore visibilità al proprio sito.
Per concludere possiamo dire che CMS, sistema gestionale e strategia di marketing vanno di pari passo e costituiscono lo scheletro di un buon sito e-commerce.